Il mio 2015, che più trigliesco non si può

Nel mio 2015 ci sono state tante cose.

sito

Un blog tutto nuovo (grazie grazie grazie delle visite sempre più numerose. Il post sulle gattine di Natale ha battuto ogni record!).

***

londra

Un po’ di biglietti aerei staccati. E tanti posti visitati.

***

casale sorelle Qualche ritorno a Casale (casa…).

***

segrate

Segrate, segrate, segrate…

***

A Verona
A Verona
A Seriate, con il gruppo di Bergamo.
A Seriate, con il gruppo di Bergamo

Medici senza Frontiere(come loro nessuno mai)

***

eternit

E la battaglia (seguita da lontano, ma vicina con il cuore) perché ci sia finalmente giustizia per i crimini dell’Eternit.

***

 

aylanNel 2015 ci sono stati Aylan, e i tanti bambini e uomini e donne morti in mare nel tentativo di trovare una possibilità di vita…

***

morandi

Migliaia e migliaia di migranti sbarcati in Italia. Osteggiati da tanti ma sostenuti da tantissimi. Che bella l’accoglienza a Milano, in Stazione centrale. Che belle le parole di Gianni Morandi, incurante degli insulti di chi chiude gli occhi davanti alla più grande tragedia dei nostri tempi.

***

pd Il 2015 è stato l’anno in cui ho deciso che non voterò più per il Pd (vogliamo parlarne? Quando è troppo è troppo!).

***

porta

E ho detto ciao a Roberto, il mio art director del cuore, che ha lasciato il lavoro dopo 26 anni e mezzo (segno di un cambiamento che chissà…).

***expo Il 2015 è stato l’anno dell’Expo a Milano (e anche della rinuncia del mio sindaco a candidarsi).

***

nipoti

Dei nipotini con la vecchia zia

***

pisola

E della Pisola, ovviamente, che è con me (e con il Miche) da 14 anni.

Il 2015 è stato questo e molto di più. Un anno difficile come pochi. Ma è così che si diventa forti vero? E allora auguri triglieschi ragazzi, auguri a tutti voi!

 

 

2 commenti su “Il mio 2015, che più trigliesco non si può”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *